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M27

Era una notte di fine estate e a Terres, un giovane astrofilo di grandi promesse, sotto un cielo trapunto di stelle, tra il profumo delle mele che maturano e il frinire dei grilli, montava la sua fidata Pentax k70 a fuoco diretto del telescopio Bresser 150/750 montato su montatura eq5 motorizzata per l'inseguimento.

Il puntatore si sposta nella piccola costellazione della Volpetta posta sotto a quella più estesa del Cigno. L’oggetto di maggior rilievo è la nebulosa planetaria scoperta da Charles Messier nel 1764: M27 nota con il nome di Nebulosa Manubrio (o Dumbbell in inglese) è un esempio eccellente di nebulosa a emissione, che si viene a creare quando una stella simile al Sole esaurisce il combustibile nel suo nucleo e, gli strati esterni della stella vengono espulsi nello spazio con un bagliore visibile generato dagli atomi eccitati dall’intensa luce ultravioletta della stella morente.

La nebulosa dista circa 1360 anni luce dalla Terra, è di magnitudine apparente 7,4, e un'età stimata di 9800.

Cliccando sulla foto sarà possibile ammirarla in tutta la sua bellezza.

  Dati di scatto:

 somma di 31 esposizioni di un minuto, 17 dark, 24 flat, 37 bias (dark, bias  e flat sono degli scatti che servono al software per la calibrazione e la riduzione del rumore)

Il giovane di grandi promesse è Remo Cristoforetti a cui vanno i nostri complimenti e ringraziamenti.

 

 

 

 

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